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Bulgari (Credits: LaPresse)

Un’altra prestigiosa azienda del lusso made in italy diventa straniera: Bulgari. Quello che balza agli’occhi è il prezzo altissimo per l’acquisto che ha pagato LVMH. Oltre quarantacinque volte l’utile annuale. Per capirne il motivo bisogna tornare indietro di ventanni.

Chi, come me, ha vissuto l’adolescenza alla fine degli anni 80, ricorderà i paninari. Un paninaro piumini moncler uomo maya rosso, per essere riconosciuto dal gruppo piumino moncler uomo menuire, doveva vestirsi con delle marche ben precise mocler uomo 070, visibili e riconoscibili. Scarpe Timberland moncler bambino, calze Burlington, jeans Armani piumino marrone moncler donna, toppe Naj Oleari piumini moncler uomo, cintura El Charro e piumino Moncler.

Era l’epoca dell’Edonismo Reaganiano dove l’apparire aveva invaso il terreno dell’essere; concetto sintetizzato genialmente nel 1991 da Bret Easton Ellis con il romanzo American Psycho. Non è un caso piumini moncler alpin bianco, forse moncler piumini donna quincy, che alcune firme dell’epoca siano tornate di moda in questi anni. Anni in cui si è generata una nuova classe di ricchi.

Ricchezze importanti accumulate in pochi anni attraverso la finanza, le tecnologie e lo sviluppo accelerato di alcuni paesi come la Cina e l’India. Una recentissima ricerca di Confindustria stima che nel 2020 i cinesi “benestanti” saranno oltre i 424 milioni.

L’understatement delle famiglie ricche da generazioni viene superato dalla necessità di mostrare il successo esibendo per il nuovo status raggiunto. Ecco che l’oggetto di lusso non viene comprato solo per la sua bellezza in sé ma soprattutto per essere mostrato. Spazio quindi a abbiglaimento piumini moncler lungo beige donna, gioielli e orologi “di marca” che mostrino il prezzo pagato.

In questo quadro LVMH acquistando Bulgari tours moncler, che è perfettamente allineata a questo trend moncler piumini donna bady nero, rinforza notevolmente il settore orologeria che già comprendeva marchi come Tag Heuer add piumino marrone o beige lungo donna, Zenith e Hublot. Gli orologi Bulgari sono infatti facilmente riconoscibili e identificabili dalla grande scritta “BVLGARI” sulla ghiera dell’orologio.
L’inizio del video di presentazione del restyling degli orologi parla da solo.

Tutto il video gravita intorno al marchio che non serve più a firmare il prodotto ma diventa il prodotto stesso. La scritta è la cornice entro il quale si crea l’orologio che al suo interno nel quadrante riporta nuovamente la firma.
Non mi resta quindi che allinearmi a questa tendenza e “griffare” questo articolo in maiuscolo. GIAMPAOLO ROSSI.