Durante il CTIA alcuni colleghi hanno avuto modo di svolgere un browser benchmark sul tablet Nexus 10, realizzato da Samsung per Google e sull'HP Slatebook X2, un interessante ibrido con tastiera/docking station dotato di SoC Tegra 4. Il risultato è stato che il device statunitense ha dimezzato i tempi di esecuzione rispetto al primo.
I nostri colleghi di Slashgear si trovano all'annuale appuntamento del CTIA, dove hanno avuto modo di comparare, seppur brevemente e tramite un solo benchmark, il Nexus 10, uno dei migliori esempi di tablet Android, col nuovissimo HP Slatebook X2, una soluzione molto originale nel panorama dei device con l'OS del robottino verde, che ripropone la formula ibrida ormai molto diffusa invece nel mondo Windows, con un tablet da 10.1 pollici che può essere agganciato eventualmente a una docking station con tastiera fisica, batteria ausiliaria e porte aggiuntive.
Il fatto di essere un tablet ibrido però non è l'unico motivo di interesse dello Slatebook X2, perché quest'ultimo è anche uno dei primi prodotti in assoluto ad adottare il nuovo SoC Nvidia Tegra 4, che come sappiamo è composto da un processore quad core ARM Cortex A15 abbinato a un quinto, chiamato Companion Core, sempre dello stesso tipo ma con voltaggi e frequenze inferiori, che subentra ai primi quattro quando il workflow lo consente, al fine di abbattere i consumi.
Anche la GPU è notevole perché Nvidia ha introdotto una versione con ben 72 core e supporto a tutte le API di ultima generazione, che offre dunque una potenza di calcolo molto superiore al modello che equipaggiava il precedente Tegra 3. Viceversa il Nexus 10 è dotato di un SoC Exynos 5250, sempre basato su CPU ARM Cortex A15 ma con soli due core con clock rate di 1.7GHz, e con GPU Mali T604.
Entrambi i contendenti invece dispongono di 2 GB di memoria RAM e 16 GB o 32 GB di memoria interna. Bisogna tener presente dunque questa distinzione commentando i risultati del test che ha visto Nvidia Tegra 4 spazzare via l'altro SoC, impiegando la metà del tempo, 24 secondi contro 47, per concludere il benchmark. Un risultato sicuramente notevole ma che poi, inquadrato nel giusto contesto, è semplicemente corretto, perché tutto sommato, trattandosi della stessa architettura, ci dice solo che al raddoppiare dei core si dimezza il tempo di esecuzione di applicazioni capaci di multithreading, che è poi quello che chiunque si attenderebbe da un quad core rispetto a un dual core dello stesso tipo.
La notizia comunque è certamente positiva perché conferma quantomeno che Nvidia Tegra 4 è una soluzione competitiva, che darà filo da torcere a tutti i competitor e che assicura ottime prestazioni sui device di ultima generazione con Google Android 4.2.2 Jelly Bean.
Dopo l'introduzione di Envy Rove 20 ed il refresh della line adi ultraportatili Envy 14, 15 e 17 Touchsmart, anche i notebook consumer dell'azienda americana subiscono un aggiornamento hardware ed estetico. Parliamo ovviamente dei modelli HP Pavilion, ed in particolare del nuovo HP Pavilion 11 Touchsmart e dei più grandi Pavilion 14, 15 e 17, la cui unica differenza rispetto alla linea HP Envy (oltra al design e ai materiali utilizzati) sta nel comparto audio cosituito in questo caso da tecnologia SRS Premium e non Beats Audio.
Per coloro che cercano in un notebook soprattutto la portabilità, HP ha realizzato Pavilion 11 Touchsmart che, come indica il suo nome, avrà un display touch sa 11.6 pollici (1366 x 768 pixel). Il Pavilion 11 sarà fornito delle nuove APU AMD A4 o A6 Temash (a scelta, perchè in USA questi notebook sono completamente configurabili online), porta VGA e HDMI, tre porte USB ed un connettore Ethernet, più un lettore di schede SD. Sarà disponibile in USa a partire dal 26 giugno, al prezzo davvero contenuto di 399 dollari, soprattutto considerando che il display multitouch supporta 10 punti di contatto e che la batteria è sostituibile. Naturalmente il sistema operativo installato è Windows 8, con supporto pieno alle gestures multitouch.
Per chi invece non può rinunciare all'amato masterizzatore DVD, HP ha "rinfrescato" anche la gamma di notebook Pavilion 14, 15 e 17 con un'unità ottica. La scheda tecnica di questi nuovi computer portatili prevede CPU AMD o Intel a scelta, display touch, da 2 a 6 GB di memoria RAM e hard disk fino a 1 TB di spazio dati. Il Pavilion 14 Touchsmart Sleekbook e i Pavilion 15 e 17 debutteranno sul mercato il 5 giugno ad un prezzo di partenza rispettivamente di 479 dolari, 429 dollari e 449 dollari. Al momento non conosciamo i dettagli per il mercato italiano.